venerdì 22 ottobre 2010

Terzigno, scontri, i rifiuti tornano in strada, lo Stato guarda e nicchia

Terzigno - Scontri dopo la decisione di aprire una seconda discarica. Non ne possono più i cittadini napoletani, di vedersi rifilare l’immondizia degli altri paese, che ha finito per collassare. I rifiuti sono finiti in strada di nuovo, nessuna comprensione per i cittadini che si vedono ancora una volta, alla ribalta della cronaca per questo spiacevole problema.

Durante la manifestazione, una bandiera è stata bruciata, la popolazione non crede più nello Stato le cui promesse, non hanno risolto un bel nulla; lo scontro tra cittadini e forze dell’ordine ha preso una piega drammatica. Sarebbe ora che lo stato, risarcisca i campani per tutti i disagi a cui sono sottoposti oramai da mesi. A casa chi non sa risolvere i problemi della Regione.

A Terzigno si cerca di tamponare il problema spostando i rifiuti nelle discariche del casertano le quali, già contenendo oltre le capacità previste, presto potrebbero tornare nelle strade proprio come ora sta accadendo nella cittadina napoletana. Una girandola che non porta a nulla, i nostri politici, ammettiamolo, non hanno le capacità di risolvere i problemi riguardanti il paese che sono chiamati a guidare.

Lenti, inesperti, queste persone siedono sulle poltrone, strapagati, e stanno a guardare, cercando soluzioni solo per i loro problemi personali, scandali e denaro, a cui sistematicamente assistiamo ormai disgustati. Non è per questo che hanno il diritto a tali mega stipendi eppure, nonostante non siano né politici con la P maiuscoli, né persone serie, restano appiccicati alle poltrone.

Mandiamo a casa gli sfruttatori mettiamo sulle sedie rosse gente competente, chi lo merita davvero. Incompetenti che non sono nemmeno in grado di riconoscere chi il mestiere di politico lo sa fare, il sindaco di Camigliano è stato esonerato dall’incarico perchè troppo bravo, promuoviamolo a presidente della regione. I camiglianesi sperano di non trovarsi nelle stesse condizioni.

Lenti, inesperti, queste persone siedono sulle poltrone, strapagati, e stanno a guardare, cercando soluzioni solo per i loro problemi personali, scandali e denaro, a cui sistematicamente assistiamo ormai disgustati. Non è per questo che hanno il diritto a tali mega stipendi eppure, nonostante non siano né politici con la P maiuscoli, né persone serie, restano appiccicati alle poltrone.

Mandiamo a casa gli sfruttatori, mettiamo sulle sedie rosse chi lo merita davvero. Incompetenti che non sono nemmeno in grado di riconoscere chi il mestiere di politico lo sa fare, il sindaco di Camigliano è stato esonerato dall’incarico. I camiglianesi sperano di non trovarsi nelle stesse condizioni.

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